Caorle: che successo la 25esima edizione della Venice Cup
Si è conclusa a Caorle, ancora una volta all’insegna del successo, gara internazionale di karate organizzata da Asi Karate Veneto, storica società sportiva diretta e presieduta da Vladi Vardiero, che ricopre anche l’incarico di responsabile del settore karate nel nostro ente.
Ben 2295 gli atleti, provenienti da 32 nazioni e 5 continenti, che hanno partecipato a questa tre giorni.
Le gare si sono svolte su 13 aree suddivise nel palaexpomar e nel palasport, messi a disposizione dall’amministrazione di Caorle.
Il percorso olimpico è già iniziato e Tokyo 2020 vedrà il karate per la prima volta ai Giochi. La Venice Cup è stata la prima gara internazionale all’indomani della decisione del CIO che ha promosso il karate alle Olimpiadi e i numeri di partecipazione sono andati al di sopra di ogni aspettativa!
L’importanza della manifestazione è stata determinata dalla presenza del Presidente mondiale WKF Antonio Espinos, del Presidente FIJLKAM Domenico Falcone e del Presidente mondiale della commissione Atleti nonché della commissione Tokyo 2020 Davide Benetello.
Da sempre Venice Cup, nata come evento promotore per il karate alle olimpiadi nel 1989, è stato un laboratorio dove sperimentare nuove soluzioni per migliorare il regolamento arbitrale di questa disciplina . E questa volta il sistema video review approntato per l’occasione è stato molto apprezzato dai vertici mondiali tant’è che una delegazione del comitato organizzatore della Venice Cup è stata invitata agli Open di Svezia per replicare il sistema e farlo visionare alla commissione arbitrale mondiale in previsione di una sua applicazione alle Olimpiadi.